Viaggio tra i più importanti gruppi e solisti italiani e stranieri

The Who è una storica band rock londinese che nasce nel 1964, guidata da Pete Townshend.

Sono di quell'anno le prime apparizioni dal vivo con la storica formazione che, oltre a Townshend (chitarrista e autore della maggior parte delle canzoni), comprendeva Roger Daltrey (voce), John Entwistle (basso elettrico) e Keith Moon (batteria). 

Il loro primo singolo fu “I can't explain”, ma il vero e proprio successo lo ebbero dopo l'uscita dell'album di esordio “My generation” nel 1965, inizio di una carriera che li ha portati a vendere oltre 100 milioni di dischi nel mondo.  

Il singolo “My generation” divenne l'inno di un'intera generazione degli anni Sessanta, unendo sin dagli esordi provocazione e innovazione.  

È ancora oggi uno dei pezzi più conosciuti e rappresentativi della band, oltre a essere stato inserito, nel 2004, all'undicesimo posto tra le 500 migliori canzoni secondo la rivista "Rolling Stone".  

Gli Who nel corso della loro carriera sono arrivati con 27 singoli nei primi 40 posti delle classifiche di vendita britanniche e statunitensi, oltre a raggiungere la top ten con 17 album.  

Solo negli Stati Uniti hanno ottenuto 18 dischi d'oro, 12 di platino e 5 multi-platino. 

Dopo la scomparsa di Keith Moon, morto nel 1978, e di John Entwistle, nel 2002, Townshend e Daltrey hanno continuato a pubblicare nuovi album e a proporre dal vivo i brani del gruppo, accompagnati da Pino Palladino al basso e Kenny Jones o Zac Startkey (figlio di Ringo Star) alla batteria.  

Nel 2006, gli Who hanno pubblicato il loro primo disco registrato in studio dopo” It's hard” del 1982, intitolato “Endless Wire”. 

Curiosità

Inizialmente il gruppo si chiamava “The Detours” e per lo più si interessava a pezzi rhythm and blues. Per un breve periodo la band decise di cambiare il nome in “The high numbers”, per poi arrivare al definitivo “The Who”. 

Ciò che convinse la band fu sopratutto il lato ironico del nome: la gente se ne sarebbe andata in giro domandandosi: “The Who?” (chi?). 

Townshend dedicò “My generation” alla regina madre, Elisabetta I d'Inghilterra (madre dell'attuale regina Elisabetta II). 

La mia classifica personale delle migliori canzoni del gruppo The Who:

  1. Behind Blue Eyes
  2. Who Are You
  3. Baba O'Riley
  4. Won’t Get Fooled Again
  5. My Generation