Una struttura unica vicino a Pistoia aperta a bambini e ragazzi con o senza disabilità

Quest’anno per la seconda volta abbiamo passato una settimana al Dynamo Camp vicino a Pistoia, in località Limestre.

Voi vi chiederete: ma di cosa si tratta esattamente? 

Di un’esperienza unica che sinceramente ci sentiamo di consigliare a tutti i ragazzi che ancora non hanno compiuto i 18 anni di età.  

Si tratta di una struttura riconvertita, prima era una fabbrica, situata all’interno di un’oasi Wwf che, grazie all’iniziativa e ai fondi di Paul Newman, è stata trasformata in un paradiso dove vengono ospi- tati un centinaio di ragazzi a settimana, divisi per età, provenienti da tutta Italia, con o senza disabilità; c’è la fascia dei bambini fino ai 14 anni e la fascia adolescenti dai 14 in poi, ma sono anche previste, durante l’anno, giornate aperte per conoscere l’ambiente e settimane per le famiglie dei ragazzi con maggiori difficoltà a socializzare. In definitiva una settimana lontano dalla famiglia, in piena auto- nomia, in gruppi di massimo 10 ragazzi divisi per “casette” (alloggi accessibili), con la presenza e la simpatia di un responsabile di casetta e almeno tre “dynamici”, ossia dei volontari super disponibili e divertenti che aiutano nelle necessità quotidiane e in tutte le attività proposte. 


Riccardo al Dynamo Camp

E proprio qui sta il bello: le attività proposte sono molte e accattivanti e soprattutto sono pensate e a- dattate per essere fruibili da tutti; dalla piscina all’arrampicata, dal teatro al tiro con l’arco, dal cir- co alla passeggiata a cavallo od in carrozza, per non parlare della meravigliosa mensa con la musica e i balli ad allietare il fine pasto. 

Alle famiglie viene richiesto di accompagnare i ragazzi, con tutto il necessario e il bagaglio, senza spese di alcun genere. 

L’esperienza di Riccardo

L’estate scorsa ero titubante ma molto curioso di affrontare questa nuova esperienza che si è rivelata molto divertente e mi sono trovato a mio agio con i ragazzi che ho conosciuto e i “dynamici”. 


Giacomo al Dynamo Camp

 Avevo scelto come attività prevalente il circo e alla fine della settimana, con i miei compagni, ab- biamo messo in scena uno spettacolo; in particolare ricordo l’emozione della “zip line” ossia la discesa nel vuoto con la carrozzina attrezzata e in piena sicurezza.

Quest’anno non vedevo l’ora di tornarci, ormai ho capito che al Dynamo si trova una nuova famiglia e sempre amici diversi. Mi sono impegnato in particolare nel teatro finendo sempre con la presen- tazione di uno spettacolo finale. 

Ho conosciuto nuovi amici con i quali sono rimasto in contatto e questa avventura mi ha lasciato pie- no di energia positiva! 

L’esperienza di Giacomo

 Sulle prime ero molto spaventato dall’idea di dormire da solo lontano da casa ma poi, guardando i video sul sito insieme alla mamma, ho capito che ci sarebbero state un sacco di belle attività che avrei voluto provare e infatti ho sperimentato tutto quello che mi è stato proposto, in particolare mi è piaciuto molto il tiro con l’arco. Anch’io mi sono emoziona- to con la zip line e ho scelto di lanciarmi dal punto più alto!

Quest’anno sapendo bene cosa mi potevo aspetta- re, non vedevo l’ora di arrivare e rimettermi in gio- co; infatti ho provato tutto: dalla piscina al laboratorio d’arte, dalla carrozza alla presentazione di uno spettacolo teatrale e in particolare la creazione di un piccolo film, negli “studios” Dynamo, dal titolo “L’isola che c’è”, dove ho interpretato la parte di un pirata. 

Sono stato particolarmente fortunato perché, per la seconda volta, ho festeggiato là il mio compleanno, è stato un po’ imbarazzante ricevere gli auguri in una mensa strapiena di persone ma anche molto pia- cevole e poi mi sono divertito molto a festeggiare insieme ai miei compagni di casetta.

Io ho ancora una possibilità di partecipare, ce ne sono tre entro i 18 anni, ma la prossima volta sarò nella sezione adolescenti!  

Se vi siete incuriositi potete dare un’occhiata al sito

www.dynamocamp.org