L’accessibilità, il trasporto, gli insegnanti, i compagni: l’esperienza sui banchi di cinque alunni con disabilità di oggi e di ieri
Barriere architettoniche e accessibilità, il miraggio dello scuolabus e il problema del trasporto, il rapporto con insegnanti e compagni: sono questi i problemi con cui si misura quotidianamente il diritto allo studio delle persone con disabilità. Abbiamo chiesto a cinque nostri amici di raccontare la loro esperienza scolastica, in corso o passata, evidenziando gli ostacoli incontrati, ma anche quanto di buono si è fatto e si fa per dare a tutti la possibilità di studiare e formarsi insieme ai propri coetanei.
La UILDM va a scuola con i suoi progetti didattici
GIORGIA BURTONE
“Tutto bene, specie con i compagni ”
Frequento l'istituto “Zanon” di Udine da tre anni e per quanto riguarda l'accessibilità ho avuto raramente problemi.
Un episodio che mi ricordo molto bene è quando al primo anno sono rimasta bloccata per più di un'ora sul montascale che collega il cortile interno con la scuola, dovendo appunto rimanere ferma.
Diciamo che è stato abbastanza imbarazzante, perché nello stesso momento si stava svolgendo l'intervallo e tutti i ragazzi e le ragazze che dovevano uscire mi vedevano lì bloccata.
A parte questo “imprevisto” devo dire che la struttura è ben organizzata in quanto grazie alla presenza di due ascensori posso raggiungere senza difficoltà tutte le aule e i laboratori.
Con i professori, invece, ho avuto esperienze diversificate. Mentre alle medie e alle elementari non ho avuto alcun problema, con l'inizio delle scuole superiori ho riscontrato diverse difficoltà nell'integrazione e nella loro capacità di adattamento in certe situazioni. Allo stesso tempo molti docenti hanno subito capito le mie difficoltà, senza fare alcuna distinzione e mettendomi sullo stesso livello dei miei compagni. Per quanto riguarda i rapporti con i miei compagni, posso dire che in tutto il mio percorso scolastico mi sono trovata molto bene e grazie al loro aiuto in classe posso essere anche più indipendente, infatti, qualsiasi cosa mi serva, ho sempre qualcuno che mi aiuta.
Per il trasporto da ormai sei anni usufruisco del servizio offerto dal Comune di Tavagnacco, che mi permette di raggiungere la scuola con il pulmino della ditta “Dinsi Une Man”, che ogni giorno da casa mi porta direttamente a scuola e viceversa.
La UILDM di Udine ama la scuola e coglie ogni occasione per ritornare tra i banchi. Lo fa proponendo semplici testimonianze o, più spesso, piccoli progetti didattici, preparati con serietà e passione. Per saperne di più e vedere le immagini dei nostri interventi guarda la sezione scuola sul nostro sito www.uildmudine.org