Cronaca di una settimana ai “Parchi del sorriso”, organizzati dal Rotary sul Lago di Garda
Io e i miei genitori, grazie al Rotary Club Maniago Spilimbergo, abbiamo partecipato ai “Parchi del Sorriso”, un evento organizzato dal Rotary Club della sezione di Verona, che consisteva in una settimana in un camping a Peschiera del Garda, il tutto completamente gratuito.
I partecipanti all’evento erano persone con disabilità, accompagnati dai genitori o familiari, tutti gli ospiti venivano alloggiati in delle casette mobili accessibili all’interno di un camping, fronte lago e vicino al centro di Peschiera del Garda.
Gli ospiti durante le mattine erano liberi, potevano dormire oppure fare un giretto, infatti, noi ci svegliavamo presto per andare a fare una passeggiata lungo il bellissimo Lago di Garda.
Fuori dal camping iniziava una zona pedonale lungo le spiagge, gli hotel e i numerosi chioschi del bellissimo lungo lago. Verso mezzogiorno ci trovavamo nel ristorante del camping, tutti insieme in un’unica sala, per pranzare con tranquillità.
I responsabili dell'evento organizzavano nei pomeriggi dei laboratori di disegno e iniziative dedicate ai ragazzi con disabilità, con diverse attività per quasi tutte le problematiche di ogni persona.
Verso le 19 ci recavamo al ristorante per la cena, con una bella atmosfera tra tutti gli ospiti.
Dopo cena, andavamo nell'area spettacoli: ogni serata veniva animata dal karaoke e diversi spettacoli musicali.
Una sera abbiamo assistito ad uno spettacolo di magia con un mago, mentre una serata abbiamo assistito ad un concerto di un gruppo musicale composto da diversi ragazzi down: un concerto molto bello, soprattutto per l’impegno e la grinta che mettevano i ragazzi durante l’esecuzione musicale.
Un giorno avevano organizzato una gita in barca lungo le mura del castello di Peschiera del Garda, una bella esperienza, ideale per vedere da vicino luoghi affascinanti e ricchi di storia. Questa settimana al lago è stata interessante per me e i miei genitori, una vacanza in un bell'ambiente sereno, insieme a persone che vivono ogni giorno le nostre difficoltà.
Grazie ancora al Rotary Club per la possibilità che ci ha dato.