Cronaca di un pomeriggio speciale alla Dacia Arena

Venerdì 31 marzo, grazie all’Associazione sanvitese “La partita del cuore” e soprattutto grazie al gentilissimo Denis Facchina, io, mio papà e Andrea abbiamo avuto la possibilità di passare un pomeriggio speciale alla Dacia Arena.

Il programma prevedeva di avere il pass per visitare il nuovo stadio del Udinese, incontrare i giocatori e assistere all’allenamento pomeridiano della squadra. Il giorno stesso alle 13 ci mettiamo in marcia verso Udine, gasati a palla come possono essere solo dei grandi appassionati di calcio. Intorno alle 14.30 arriviamo allo stadio e incontriamo Denis che ci consegna il pass per entrare. Con la macchina ci avviciniamo alla sbarra e come dei VIP presentiamo i pass ed entriamo nel centro sportivo. Già nei parcheggi ci rendiamo conto di trovarci in un altro mondo, è pieno di auto non proprio economiche classiche del mondo del pallone.

Noi scendiamo e mio papà trova un ottimo parcheggio proprio di fronte all’uscita dagli spogliatoi e vicino alla zona interviste tv. Mezz’ora dopo lo avviseranno che deve spostare la macchina perché l’ha messa nel posto riservato al Presidente!

Insieme ai miei compagni di visita ci appostiamo nella zona interviste delle varie emittenti televisive, affianco all’uscita degli spogliatoi. Mentre attendiamo i giocatori, vediamo un po’ come funziona l’ambiente solitamente nascosto ai più: ci sono magazzinieri che lavorano, caricando e scaricando delle macchinette tip quelle da golf, entrano diversi ragazzi con il borsone, probabilmente giovani promesse militanti nelle giovanili o nella primavera.


con il bomber Zapata

Poi finalmente iniziano ad uscire i giocatori! Prima i portieri, Karnezis e Scuffet in evidenza, non posso non notare che siano tutti magri e alti, successivamente Andrea riuscire anche a strappare una promessa fantacalcistica a Karnezis per il nostro amico Ivan. Uno a uno sfilano davanti a noi Badu, Widmer, Felipe, Danilo, De Paul, bomber Zapata ecc. Tutti si dimostrano molto disponibili e gentili, si fermano con noi per un saluto e delle foto, De Paul fa addirittura uno scatto per tornare indietro da noi quando Denis lo chiama! Incontriamo anche il veterano mister Gigi Del Neri chiedendogli qualche consiglio per la mia squadra di wheelchair hockey.

Devo dire che nessun giocatore mi ha impressionato in particolare, sono ragazzi come tutti alla fine. Hanno avuto la fortuna di avere talento e trovarsi dove sono adesso, mi è piaciuta molto la loro disponibilità anche perché spesso vengono trattati come semidei e qualcuno magari si monta troppo la testa. La colpa è soprattutto dei media, giornali e tv che esaltano esageratamente quello che è un bellissimo sport ma non dovrebbe essere sinonimo di privilegio, io spero che questi ragazzi si ricordino sempre chi sono e da dove sono venuti.

Purtroppo Mister Del Neri sceglie di fare un allenamento a porte chiuse in vista della trasferta a Torino e così non possiamo scendere in campo per vedere l’allenamento ma poco male perché riusciamo lo stesso ad entrare in campo…quello della Dacia Arena!


Alain con l'allenatore dell'Udinese Gigi Del Neri

Accompagnati da un membro dello staff entriamo da dove la domenica entrano i giocatori e rimaniamo subito affascinati dal soffice tappeto verde. Il terreno di gioco è privo di imperfezioni e sembra che ogni filo d’erba sia stato curato con amore! Solo a guardarlo viene voglia di giocarci! Un’altra cosa che ho apprezzato è vedere finalmente in Italia uno stadio in stile British dove le gradinate sono vicine al campo e non ci sono le orribili barriere di protezione. Alzare lo sguardo a 360°, immaginando di essere un giocatore che entra nello stadio gremito è fantastico. La Dacia Arena è spettacolare e migliorerà ancora in futuro con la realizzazione del museo della squadra, l’apertura di alcuni negozi e del ristorante per il pubblico.

Voglio ringraziare ancora tantissimo Denis e l’Associazione per questa possibilità! Per fortuna che ci sono persone come voi che permettono di passare un super pomeriggio diverso dal solito! Grazie!