Un pesciolino contro il virus
Il coronavirus si combatte in tanti modi. Diego Badolo, Moreno Burelli e Silvia De Piero, i partecipanti al progetto di arteterapia della UILDM di Udine, hanno scelto di farlo con la creatività e stando insieme, anche se a distanza.
Accompagnati dall’arteterapeuta Linda Cudicio, hanno superato l’isolamento forzato di questi mesi collegandosi in videochiamata, per lavorare a un progetto comune ed elaborare le paure e le preoccupazioni legate all’emergenza. Tanto più serie e fondate per chi vive già una condizione di fragilità, che ne fa un soggetto particolarmente a rischio di fronte all’epidemia.
Sono nate così le immagini del “pesce covid” che illustrano queste pagine. Lo sguardo perplesso del pesciolino con la mascherina è quello di ognuno di noi in questi tempi di incertezza. Le sue riflessioni e le sue battute ironiche riportano un po’ di leggerezza in un presente per molti pesante.
Lo aiutano, ci aiutano, a continuare a nuotare nel mare della vita con un po’ più di speranza e serenità.
Il “pesce covid” sullo Scatolino
Il “pesce covid” è approdato anche sulle pagine de "Lo scatolino", che ha dedicato un articolo al nostro pesciolino nel numero autunnale. “Lo scatolino” è una rivista trimestrale "poliedrica, interattiva, viandante" edita dallo Scatolificio Udinese. Ogni stagione dell'anno ha il suo numero, ricco di stimoli culturali, riflessioni, cura per la memoria e le nostre radici, attenzione per i giovani creativi e le nuove idee.
Per leggerlo basta andare qui: www.scatolificioudinese.it/lo-scatolino/